Interviste & Opinioni

Riccardo Benetti, responsabile del Partito Animalista Italiano – sezione Liguria

Riccardo Benetti (*), responsabile del Partito Animalista Italiano – sezione Liguria (**)rilascia un’intervista in esclusiva al nostro giornale. Le risposte alle domande poste concernono elementi utili a conoscere meglio la realtà in cui tale Movimento opera.

 Buongiorno Riccardo,

i lettori di Stampa Parlamento nutrono un particolare interesse nei riguardi del multiforme mondo dell’associazionismo di carattere nazionale e internazionale. Potrebbe rispondere ad alcune nostre domande inerenti alle origini, all’organizzazione, alle finalità, alle più recenti attività e prospettive del Movimento di cui fa parte?

1. Quando e come nasce il Partito Animalista Italiano?

Il Partito Animalista Italiano è stato fondato nel 2006 dall’avvocato Cristiano Ciriello; nel 2015 è entrato a far parte dei partiti animalisti europei, ed è nel gruppo della Animal politics foundation, il cui promotore è M. Thieme.

2. A che cosa si ispira?

Il suo nome si ispira principalmente dalla difesa, alla tutela, e al benessere del mondo animale in particolar modo alla lotta contro la piaga degli allevamenti intensivi, dei canili lager, della sperimentazione illegale animale, nonché alla proposta della sterilizzazione degli animali da compagnia senza dimenticare la vaccinazione obbligatoria.

3. Che cosa rappresenta il vostro logo?

Il logo è stato scelto per dare un impatto semplice ma d’effetto e chiaro: l’espressione “animalista di per sé vuole indicare l’appartenenza incondizionata al mondo animale senza compromessi:

4. Quali finalità si prefigge?

Le finalità sono diverse: controllo sul territorio dei canili, incentivare le sterilizzazioni, lotta al randagismo, creazioni di oasi feline/canine, istituzione del libretto sanitario animale (proposta che un anno fa in diretta sull’emittente telecolor di Cremona avevo già avanzato). In prima persona sono il divulgatore sui social network delle mie battaglie e mi occupo personalmente di raccolta fondi e alimentazioni da destinare agli animali più sfortunati. Ho provveduto personalmente al rifornimento di alimenti umidi e secchi presso i canili di Calcinatello (BS)e Cairo Montenotte (SV). Ho organizzato una serata a loro favore e il ricavato è stato devoluto a loro favore. Ho anche organizzato una serata dedicata ad una ragazza del bresciano (nonnini alla riscossa) per gli stessi fini.

5. Come è organizzato in Liguria?

Sono responsabile del movimento Partito Animalista Italiano sezione Liguria; sono coadiuvato da Letizia Balsamo che si occupa attivamente sul campo della piaga degli allevamenti illegali e di tutte quelle situazioni precarie del mondo animale. Logicamente siamo supportati da una serie di collaboratori che svolgono attività territoriale quotidiana, in particolare per le colonie feline.

6. Quali iniziative state attualmente svolgendo?

Attualmente ho in programma a Prevalle (BS) in data 11 settembre una raccolta fondi da destinare agli animali più bisognosi, con la preziosa collaborazione di Samanta Sitta ed il suo stand. In passato ho organizzato, e promosso iniziative benefiche per gli stessi scopi non solo sul territorio di competenza ma anche extra regionale. Sto organizzando una raccolta cibo a Savona presso il centro commerciale al fine di sostenere realtà meno fortunate. Iniziative come queste mi rendono sempre più orgoglioso dell’appartenenza al mio movimento. Il gruppo di Tristano Malatesta mi è di notevole aiuto e mi sostiene egregiamente ogni volta che intraprendo queste iniziative, senza dimenticare il fondamentale aiuto di Muriel Ariis che con la sua influenza nel campo mi ha permesso già dall’inizio del mio percorso di conoscere molte realtà che ancora oggi seguo con dedizione.

7. Può anticiparci qualcosa sui vostri futuri propositi?

Come ripeto, le mie ambizioni prevedono una esponenziale e continua crescita valutando ogni possibile collaborazione che porti giovamento al mondo animale: non cerco popolarità personale o una comoda poltrona. Sono stato più volte contattato da esponenti di rilievo per collaborazioni e prendere parti a schieramenti ma al momento non ho intenzione di aderire a specifiche posizioni politiche o di partito.

8. Lo spirito di gruppo è una prerogativa del vostro Movimento?

Si. A tal proposito, in conclusione, mi sento di dovere ringraziare:

il sindaco di Azzano Mella, M. Ferrari, per la gradita ospitalità presso il comune di Azzano Mella; Letizia Balsamo, ottima mentore dall’inizio del mio percorso; Stefania de Maria (Avvocato), da sempre impegnata nella raccolta firme; A. Lantieri, collaboratrice volontaria impegnata in prima persona; Muriel Ariis, collaboratrice preziosa e competente, V. Lobina, fidata e abile consigliera, senza dimenticare gli innumerevoli e sempre più attivi sostenitori che ogni giorno sono al mio fianco in prima linea, e che senza di loro non sarei ciò che oggi rappresento.

Grazie, Riccardo, per la gentilezza e l’attenzione.

(Intervista rilasciata e concessa per la pubblicazione sulla testata: Stampa Parlamento ad Antonio Rossello. Savona, 30 agosto 2022).

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(*) Riccardo Benettinasce a Carmagnola, provincia di Torino, il 9 giugno del 1968; è residente a Cengio, provincia di Savona, in Val Bormida, dove vive da 35 anni. Si occupa a titolo imprenditoriale di lavorazione su misura di materiali metallici e parti meccaniche, con una spiccata abilità nella progettazione e realizzazione di creazioni personalizzate. Amante del nuoto, delle auto da corsa moderne e d’epoca, è da sempre impegnato in prima linea della difesa del mondo animale ed ambientale: passione quest’ultima che ha coltivato così con dedizione che gli ha permesso di diventare presidente del partito animalista italiano sezione Liguria. La sua motivazione è in continua crescita e il suo impegno fanno di lui un rappresentante onesto e determinato.

(**) Il “Partito Animalista Italiano” è un movimento politico animalista e ambientalista, fondato nella cultura e negli ideali della salvaguardia dell’ambiente, della difesa dei diritti animali, contro lo sfruttamento, la violenza e i maltrattamenti delle specie viventi, convinto che la nazione debba tutelare l’ambiente e il paesaggio così come debba tutelare il diritto alla vita e alla dignità delle specie viventi e della fauna.

Maggiori informazioni sono reperibili alla pagina: https://www.partitoanimalista.org

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